IL MOVIOLONE

GIUSTA L'ESPULSIONE DI LONGO. MANCA UN ROSSO A DE VENA PER UNA GOMITATA A SILVESTRI

Al quarto tentativo la Paganese fa centro. Gli azzurrostellati conquistano i primi tre punti tra le mure amiche ai danni di un buon Melfi, che porta a casa un passivo forse pesante rispetto alla prova offerta contro gli uomini di Grassadonia. La sfida è stata diretta egregiamente dal signor Alessandro Meleleo di Casarano, coadiuvato da Pietro Guglielmi e Daniele Colizzi, entrambi di Albano Laziale. Il fischietto di giornata è stato autore di una prova gagliarda, mostrando personalità per tutta la gara.
Dopo appena 7' già c'è lavoro per la terna: Maiorano serve con un assist perfetto Reginaldo che stoppa e trafigge l'incolpevole Gragnaniello. I replay confermano che è il solo Deli in posizione di offside mentre il puntero azzurrostellato è tenuto in gioco da tutta la linea difensiva. Gol regolare e decisione ineccepibile dell'assistente numero uno Guglielmi
Giuste anche le due ammonizioni a Longo autore di due scorrettezze davvero ingenue. Al 54', dopo essere già stato richiamato dall'arbitro nel corso della prima frazione, riceve il primo cartellino giallo per un fallo all'altezza della linea mediana ai danni di De Vena. Episodio simile al 72', quando sotto gli occhi del secondo assistente entra in ritardo sull'avversario. E' lo stesso assistente Colizzi che, portandosi la mano sul taccuino, suggerisce a Meleleo di estrarre il secondo cartellino che gli costa l'espulsione. Un vero peccato per Longo che nelle ultime apparizioni, aldilà della marcatura al "Franco Scoglio" di Messina, ha mostrato grande voglia di fare. 
Da segnalare anche alcune proteste del Melfi al minuto 60. De Vena calcia dai 20 metri e colpisce la traversa a Marruocco battuto, la palla giunge a Foggia che cerca di impattare di testa ma cade a seguito di contatto con Alcibiade: i calciatori lucani chiedono a gran voce la massima punizione, ma il contatto è veniale e l'arbitro lascia giustamente proseguire. Unica macchia è la mancata espulsione di De Vena che al minuto 62, come si può vedere dalla foto, reagisce ad un fallo colpendo con una gomitata il difensore azzurro Silvestri. In ogni caso Meleleo è risultato certamente il miglior fischietto incrociato dalla Paganese in queste prime otto di campionato di campionato. 
Domenica si va a Cosenza, con la speranza di confermare il fattore trasferta, che fino a 48 ore fa ha caratterizzato il nostro percorso. AVANTI!!!

Daniele Ferrara
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LONGO SQUALIFICATO PER UNA GIORNATA. IL COSENZA NON AVRA' STATELLA
TATTICAMENTE: IL 3-4-2-1 E' LA QUADRATURA DEL CERCHIO PER UNA PAGANESE QUASI PERFETTA