A TU PER TU CON L'AVVERSARIO

A TU PER TU CON L'AVVERSARIO: L'ISCHIA

13.11.2015 17:35

ISCHIA - Inizio di stagione molto positivo per l’Ischia di Dino Bitetto, reduce da ottime stagioni alla guida del Melfi e in estate approdato sull’Isola Verde per intraprendere anche qui un discorso basato prevalentemente sui giovani.
La classifica recita 11, ma in realtà gli isolani sul campo hanno conquistato ben 15 punti. Quattro, infatti, sono quelli di penalizzazione inflitti per la tardiva presentazione della fideiussione e per il mancato versamento di alcuni contributi ed emolumenti nella scorsa stagione.
La società del presidente Rapullino confida nella Corte di Appello Federale per ottenere uno sconto e guardare con maggiore tranquillità alla salvezza. La permanenza in categoria, infatti, rappresenta pur sempre l’obiettivo primario, sebbene in queste dieci giornate i gialloblù abbiano dimostrato di potersela giocare con chiunque, imponendo il pari a società quotate come Casertana e Foggia ed espugnando un campo non facile come quello di Andria.
Bitetto e il diesse Ciro Femiano in estate hanno lavorato con grande attenzione (soprattutto al bilancio), allestendo una squadra complessivamente giovane ma con alcuni innesti di esperienza. Su tutti il fantasista Nicola Mancino (l’anno scorso era a Caserta), croce e delizia in questa prima parte di stagione: tre gol e tante belle giocate, ma anche una squalifica di tre giornate ed un rigore banalmente fallito sabato scorso col Foggia (1-1 il finale, con gli ospiti che hanno giocato in nove per mezz’ora).
Nella formazione-tipo (4-3-1-2) Mancino agisce alle spalle della terribile coppia senegalese Kanoute-Fall: il primo garantisce imprevedibilità e superiorità numerica, il secondo fisicità e senso del gol. Peccato per Bitetto che Fall (viene dal Barletta ed era cercato anche da club di B) abbia riportato un infortunio al perone che molto probabilmente lo costringerà ad andare sotto ai ferri. La società è corsa ai ripari ed ha tesserato lo svincolato Luca Orlando (ex della Paganese, oltre che di Aversa e Messina).
 centrocampo troviamo il giovane capitano Gennaro Armeno (’94): lui, l’ischitano DOC Filippo Florio (’96, è lui il terzino destro titolare) e l’esterno basso mancino Bruno (ex Casertana) sono gli unici superstiti della scorsa stagione. Sempre in mediana, troviamo l’ex azzurrostellato Calamai, il ’94 scuola Napoli Palma, il pari età Izzillo ed il più esperto Meduri.
Un ex Paganese sta anche in difesa: si tratta di Moracci, che ha fatto coppia fissa con Filosa (ex Foggia, Lamezia, Nocerina e Marcianise) prima di incappare in un infortunio che però è alle spalle. Dietro Bitetto può contare anche su Matteo Patti. Tra i pali da qualche gara il tecnico di origini baresi si sta affidando all’esperto Iuliano in luogo del più acerbo Mirarco. (Giuseppe Conte

ISCHIA (4-3-1-2): Iuliano; Florio, Filosa, Moracci, Patti; Calamai, Izzillo, Armeno; Mancino; Kanoute, Orlando.
A disp.: Mirarco, Bruno, Guarino, Savio, Porcino, Bargiggia, Meduri, Palma, Manna. All.: Bitetto

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