ATTENTI AL SICA...RIO | ALFREDO TROMBINO, GOLDEN BOY DELLA FIDELIS

Un'occasione da non perdere, da sfruttare al massimo nel momento più alto della sua carriera. Così Alfredo Trombino, golden boy della Fidelis Andria, ha celebrato il suo nuovo legame poche ore dopo la firma con i federiciani. Forse profetica la sua somiglianza con Fabio Quagliarella, due gocce d'acqua ad osservarli bene. Ma anche le caratteristiche tecniche non mentono: come l'ex bomber della Sampdoria, Trombino è un attaccante completo, capace di disimpegnarsi tanto da terminale offensivo (posizione che nella recente annata all'Igea Virtus gli ha consentito di timbrare 13 centri in 32 presenze, prima volta in doppia cifra), quanto da sottopunta nel 4-2-3-1, come viene impiegato attualmente da mister Scaringella alle spalle di Marquez. Classe '97, il centravanti cosentino ex Akragas, Rotonda e Correggese, è salito alle luci della ribalta un po' troppo tardi per quelle che erano le sue potenzialità, malgrado un assaggio del proprio valore lo avesse fatto intravedere a 22 anni, nella seconda parte della stagione 2018-19 con la maglia del Locri quando, con tre gol decisivi, aveva accompagnato i calabresi allo spareggio play-out poi perso col Città di Messina. Barcellona Pozzo di Gotto ha rappresentato sicuramente uno spartiacque per lui che la D la conosce bene, ma ne aveva visitato soltanto il raggruppamento siculo-calabrese. Uno scatto di carriera doveroso perché ora occorre recuperare il tempo perduto e purtroppo frenato da qualche infortunio malevolo. La sua simbiosi con la Fidelis procede già bene per essere agli albori: in gol su rigore (procurato da lui stesso) contro il Ferrandina e già due prestazioni incoraggianti. La sua occasione, Trombino, non vuole proprio fallirla.

Stefano Sica - paganesemania.it

foto: Pasquale Leonetti