I primi echi del calcio a Pagani si ebbero nel 1912 quando nacque l’Associazione Giovanile Paganese, società calcistica e ciclistica, con Presidente Pasquale Carosella, il quale costituì anche il primo club calcistico locale denominato “Pagani Football Club” che non partecipò a nessun campionato fino alla nascita dell’Unione Sportiva Paganese avvenuta nel 1926. L’organizzazione societaria vera e propria giunse più tardi, nell’ottobre del 1927 mentre nell’agosto dell’anno dopo ci fu l’affiliazione alla F.I.G.C. Ritornando a quell’ottobre del 1927, un gruppo di sportivi costituì i primi quadri societari : Presidente Giuseppe Baldanza, Vice Presidente Costantino De Palma, Segretario Salvatore Falcone, Cassiere Francesco Saturno. La prima sede sociale fu collocata in Via S.Michele a Pagani. Costituita la società, bisognava provvedere alla realizzazione del campo sportivo.

Infatti sino ad allora i paganesi erano stati costretti a giocare in una vasca di raccolta d’acque piovane e solo il 23.03.1928 fu concesso il suolo per il campo. Ciò avvenne grazie all’interessamento del giovane universitario Alfonso Amendola, del segretario politico Ettore Falcone, del podestà Arturo Fazio e del prefetto De Biase che inviò un telegramma agli sportivi per annunciare la lieta notizia. Avuto il suolo, tutti - giovani e meno giovani, sportivi e non, gli stessi giocatori -, iniziarono a dissodare il terreno, a decidere dove collocare le porte, ad aiutare gli operai.

Il campo nacque al centro del paese in Corso Ettore Padovano, dove oggi è ubicata la Villa Comunale. Fu abbattuto un muro, che divideva Corso Padovano, dal giardino delle suore Carmelitane. Questo convento era accanto alla chiesa della Purità. Fu chiamato il “Campo del Pino”, simbolo nel nostro comune dal 1860, anno in cui si ebbe l’autonomia. Quel pino gigantesco, piantato lì trecento anni prima da Suor Serafina da Capri, fondatrice del Convento, aveva ispirato gli amministratori del comune a farne lo stemma comunale, prevedendone la sua longevità. Il pino diventò anche il simbolo della nascente Paganese che si ispirerà alla sua vitalità per augurare alla squadra vita lunga e sana, sempre vitale come il verde del Pino.

Da quel giorno ebbe inizio la lunga storia della Paganese Calcio. 

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