UNA DATA...LA STORIA: 2 GIUGNO 2007 A FERRARA VOLIAMO IN FINALE !

In Italia oggi si festeggia la Festa della Repubblica. A Pagani, dal 2 giugno 2007, anche l'approdo nella finale play-off per la promozione in C1. Nove anni fa, in un sabato non proprio estivo, un pezzo di Pagani si trasferì nella bella ed accogliente Ferrara. Nella culla degli Estensi sbarcarono circa 1000 paganesi che scortarono De Sanzo e compagni in una delle gare più importanti della storia recente della Paganese. Io non c'ero. Dopo la gara d'andata vinta per 1-0 come sempre mi feci assalire dal mio inguaribile pessimismo e dalla mia scaramanzia per cui evitai quella che è stata raccontata da tutti come la più bella ed emozionante trasferta di quell'annata calcistica. Uno straordinario Ibekwe ci porta in vantaggio al 22' con una rasoita di sinistro che manda in visibilio (vedi foto) la gradinata ospite del "Mazza" poi pareggia la Spal al 33' con Bisso. Agli azzurri di Palumbo basta il pari ma nel secondo tempo, con il trascorrere dei minuti, gli emiliani aumentano la pressione. Una sofferenza incredibile. Nel frattempo gironzolo per le vie di Pagani in auto per stemperare la tensione, non  voglio sapere nulla, allora mi reco a causa di un amico al quale chiedo di non aver nessun contatto con Ferrara. Lui non resiste. Telenuova manda in sovraimpressione il risultato e l'orologio con il tempo che non scorre mai. Ogni tanto spengo la televisione, parliamo, discutiamo , accendiamo la televisione siamo alla fine quasi. Giungono notizie di un gol della Spal. Gelo su di noi. Chiamo mio nipote che è a Ferrara mi dice: "Zio è in fuorigioco, in fuorigioco". Riprendo a respirare, ma mancano ancora pochi minuti, un'eternità per noi: resto in linea con mio nipote sino alla fine che non mi rassicura anzi: "Zio non ce la faccio più, attaccano sempre loro ma resistiamo, De Sanzo ed Esposito in difesa sono insuperabili le prendono tutte loro di testa". Riferisco al mio amico Jerry che cammina nervosamente, avanti e indientro, per casa poi un grido disumano da Ferrara via cellurare mi dice: "Zio è finita, è finita, siamo in finale". L'abbraccio liberatorio con il mio amico si fonde con quello che avviene nella gradinata ospite del "Mazza" di Ferrara, voliamo in finale contro la Reggiana per la promozione in C1 ma questa è un'altra storia.