ODISSEA PAGANESE: IL VENTO FA CANCELLARE IL VOLO DI RITORNO. RIENTRO SOLO STAMATTINA

La trasferta di Agrigento difficilmente la dimenticherà la Paganese. E non solo per la sconfitta con l'Akragas che ha interrotto la striscia di risultati positivi o per la mancata espulsione di Salandria a fine primo tempo. La carovana azzurrostellata, formata da giocatori, staff tecnico e medico, dirigenti e magazzinieri, è rimasta in Sicilia anche la scorsa notte a causa del forte vento che ha comportato l'annullamento di tutti voli in arrivo a Capodichino. Una vera e propria odissea per gli azzurrostellati, che avevano scelto di viaggiare in aereo per la trasferta più lunga della stagione, dopo aver optato per il pullman nelle altre due occasioni di partita in Sicilia (con Catania e Messina). Programma che è andato avanti con regolarità, sin dalla partenza di sabato mattina all'alba. Programma che il ciclone Golia ha scombussolato. A causa del forte vento, infatti, il volo Catania-Napoli è stato dapprima spostato dalle 21.10 alle 22.15, poi alle 23, infine annullato nella tarda serata di ieri. Così gli azzurrostellati sono stati costretti a trascorrere un'ulteriore notte in Sicilia, in un hotel messo a disposizione dalla compagnia aerea, come da prassi in questi casi. La Paganese partirà dalla Sicilia con un volo delle 11.30 di questa mattina, arriverà a Napoli e poi, in pullman, farà rientro a Pagani. 
Nessun problema, invece, per i sedici tifosi della Paganese che hanno seguito la squadra ad Agrigento. Gli irriducibili supporters azzurrostellati hanno viaggiato su una tratta diversa, Palermo-Roma, sia all'andata che al ritorno. Ieri sera sono riusciti dunque a partire dall'aeroporto Punta Raisi, seppur con un'ora di ritardo, arrivando nella Capitale intorno alle 22. 

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