CASA PAGANESE | LE ULTIME

ERRA SUONA LA CARICA: "SAPPIAMO COME FAR MALE ALLA TURRIS"

Paganese alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo che nelle prime sei giornate sono arrivate 3 sconfitte ed altrettanti pareggi.

All’orizzonte un altro derby – il secondo stagionale – ma questa volta con un avversario diverso rispetto alla Cavese. La partita di domani alle 17.30 allo stadio Amerigo Liguori contro la Turris è un crocevia fondamentale per la stagione degli azzurrostellati e dello stesso Erra. Due settimane fa la Cavese arrivava a Pagani dopo un avvio di campionato in cui non aveva racimolato alcun punto, e quindi, un po’ come col Francavilla mercoledì, il pareggio tutto sommato era un risultato gradito. Alla gara di domani i corallini arrivano con una condizione psico-fisica migliore della squadra liguorina, che è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. La squadra di Fabiano fino ad ora ha collezionato 10 punti in quattro gare ed è potenzialmente prima, considerando i recuperi da disputare contro Avellino e Palermo, e proprio contro quest’ultima non ha giocato mercoledì a causa dei 10 tesserati rosanero risultati positivi al test AntiCovid19 poco prima del fischio d’inizio. Il tecnico della Paganese Erra però richiama alla concentrazione i suoi e dichiara di avere la ricetta per far male alla Turris: "L’avversario che andiamo ad affrontare è in salute, non so se sia il peggiore in questo momento ma indubbiamente dobbiamo concentrarci prima su noi stessi. Loro hanno fatto solo cinque gol, ma hanno ottimizzato il tutto ottenendo risultati importanti grazie ad un buon reparto difensivo. Possiamo metterli in difficoltà se ci mostriamo compatti ed equilibrati, inoltre con il nostro reparto avanzato molto fornito potremo far male, ma la prima cosa da evitare è far sì che loro godano di qualche nostro regalo". Poi si dice parzialmente soddisfatto della reazione di mercoledì scorso: "Contro il Francavilla abbiamo tenuto bene il campo però ci è mancata la stoccata finale, quindi qualche cambiamento potrebbe esserci ma senza stravolgimenti. Ci resta l’amaro in bocca perché ci è mancata la vittoria, anche se abbiamo dato un segnale di risveglio dopo la batosta di Vibo”. Nonostante l’avversario sia più sgombro mentalmente, le motivazioni non mancano: “Di sicuro ci sono tanto motivazioni per questa gara, a cominciare dalla voglia di invertire questo trend negativo contro una squadra partita con il vento in poppa che sta meritando questi risultati". Breve passaggio con riflessione sulla situazione epidemiologica attuale: "Siamo in un momento storico delicato, non ne ricordo uno tale da quando sono nato. Intorno a noi, a livello di vita sociale, c’è qualcosa che ci turba molto perché ognuno di noi ha degli affetti da preservare e persone vicine che purtroppo stanno soffrendo. Non è retorica dire che si spera di uscirne al più presto, poiché è da otto mesi che siamo invischiati in questa situazione e gli ultimi dati non lasciano sperare bene per il futuro”. Intanto per la partita di domani sono stati convocati tutti gli elementi della rosa di Erra per la prima volta in stagione, dato che Carotenuto ha smaltito l’influenza dei giorni scorsi ed è arruolabile.

Gerardo De Prisco
© Paganesemania – Riproduzione riservata

Commenti

IN PUNTA DI PEPE - CONFUSIONE TECNICA E SOLUZIONI CHE NON ARRIVANO
UN'ALTRA CHANCE PER MENDICINO, SCALPITA GUADAGNI. DUBBIO SBAMPATO