IL DIKTAT DI SOTTIL: "CHIUDIAMO BENE IL NOSTRO 2014"

La Paganese non mette a segno quattro vittorie di fila dalla stagione della promozione dalla Seconda Divisione (stagione 2011/2012). E' per questo che il match di Martina Franca potrebbe assumere connotati, per un certo senso, storici ma soprattutto potrebbe dare la svolta al campionato della Paganese, aprendo gli scenari su un orizzonte roseo. Andrea Sottil, però, preferisce mantenere un profilo basso, conscio delle insidie che nasconde la trasferta in terra pugliese. "Il Martina è un'ottima squadra - sentenzia il tecnico piemontese - perchè ha qualità nel reparto avanzato, ha calciatori importanti e di categoria, dotati di grande tecnica e buona rapidità. Non sarà facile giocare al Tursi, che è un campo piccolo e stretto ed inoltre troveremo un ambiente tosto. Però queste sono componenti che ci devono caricare ulteriormente per fare una partita aggressiva e maschia. Il Martina sarà ringalluzzito dal risultato ottenuto a Lecce, però anche noi veniamo da un buon periodo e quindi ce la vogliamo giocare. Non penso a quello che potrebbe accadere dopo la gara perchè non guardo la classifica in questo momento, davvero. Non voglio fare il finto, però ho solamente chiesto ai ragazzi di chiudere bene questo anno, prima delle festività natalizie. Voglio vedere un approccio devastante alla gara, voglio vedere una squadra concreta, sicuro che avremo le nostre occasioni". Oltre alle insidie derivanti dalla forza dell'avversario, Sottil deve far fronte, per l'ennesima gara, ad una serie di assenze che lo costringeranno a cambiare nuovamente gli uomini in campo. "Ogni settimana bisogna gestire delle assenze, questo però non mi preoccupa. Ho la fortuna di avere un gruppo disponibile, formato da giocatori sempre pronti a subentrare e lo si è visto. E' chiaro che è sempre meglio avere la rosa al completo, questo è scontato, ma sono cose che nell'arco di una stagione possono accadere. Anche domani, chi sarà chiamato in causa farà la propria gara". Il dubbio principale è in attacco, fra Malcore e Deli. "Deli lavora già da due settimane con la squadra e ha migliorato la sua condizione; Malcore viene da una buona partita, ha fatto vedere delle buone cose col Catanzaro, realizzando anche l'assist vincente per Calamai. Stanno bene entrambi, è un dubbio che risolverò domani", afferma l'abbottonato Sottil che poi traccia un personalissimo bilancio sul suo 2014: "E' stato un anno tutto sommato positivo, soprattutto in questa ultima parte. Ho trovato una società seria, c'è stima reciproca con i dirigenti della Paganese e ho trovato un bell'ambiente. Ho un gruppo di ragazzi davvero in gamba, sotto il profilo umano e calcistico, mi seguono e sono contento. Però, per indole, non mi accontento mai, cerco di dare il massimo e di mettermi in discussione. Fino ad ora si è fatto un buon percorso e sono convinto che si possa fare ancora meglio".