BIANCHI, DAL NO ALLA PAGANESE A DT DELLE GIOVANILI DELLA SALERNITANA

Dal no alla Paganese al passaggio ad una scrivania, offertagli dalla Salernitana, è passato poco tempo. Alberto Bianchi, difensore classe '80, ha appeso gli scarpini al chiodo al termine di questa estate, dopo essersi allenato per quasi un mese con gli azzurrostellati, salvo poi non firmare il contratto. Giunto in ritiro ad Acquasanta Terme pochi giorni dopo l'inizio ufficiale del romitaggio estivo della Paganese, su Bianchi poggiavano le speranze del tecnico Grassadonia che aveva visto in lui il possibile leader della difesa liguorina. I tira e molla ed i tentennamenti riguardo alla firma sul contratto, però, si sono prolungati, fino alla decisione giunta qualche giorno prima dell'esordio in campionato. Dopo un lungo faccia a faccia in sede col presidente Raffaele Trapani, Bianchi rifiutò la Paganese e si ritrovò nuovamente sul mercato. La Salernitana gli ha offerto dapprima la possibilità di allenarsi, in virtù dell'ottimo rapporto col ds Fabiani, poi è arrivata l'investitura ufficiale nell'organigramma tecnico-societario dei granata: Bianchi ricoprirà la carica di Direttore Tecnico del Settore Giovanile e della Scuola Calcio granata, supervisionando l’operato degli allenatori e coordinando il lavoro dell’attività di base. "Sono molto felice di ricoprire questo ruolo e di poter intraprendere una nuova vita nel calcio ripartendo dai giovani – ha detto Bianchi sul sito ufficiale della Salernitana – Poter iniziare questa nuova esperienza in una piazza speciale come Salerno è per me motivo ulteriore di orgoglio e di sprono. Cercherò di mettere la mia esperienza al servizio dei ragazzi con l’obiettivo di perseguire la loro crescita tecnica e umana". 

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